Bassotto

Negli ultimi secoli la carta ha accompagnato la vita dell’uomo nella diffusione di idee e di immagini, contribuendo alla memoria storica della civiltà. Nonostante siano fragili ed effimeri, i manufatti di carta hanno superato brillantemente gli insulti del tempo al pari o meglio di altri materiali preziosi e ricercati. La carta non ha la tridimensionalità e la solidità dell’argilla, della pietra e del metallo, ne’ le trasparenze del vetro, il calore o la patina del legno: è un materiale povero. La si apprezza prevalentemente con la vista e poco con il tatto. Ha però alcune caratteristiche che la rendono unica: è poco ingombrante e poco voluminosa, ha il pregio di essere di facile accumulo e quindi da collezione. Dopo l’invenzione della stampa, è nell’800 che il manufatto cartaceo ha trovato, grazie a raffinate e moderne tecniche produttive, il suo più alto livello di espressione e di utilizzo di massa. La serialità che ne è derivata ha determinato allora la sua globale diffusione ed oggi, per il collezionista ricercatore, la sua facile reperibilità. Questo libro di immagini è una selezione di una collezione di carta che vede attore protagonista il cane bassotto. E’ carta che torna ad essere carta ed in questa rivive. Il supporto libro è forse desueto ma è rodato ed intimo più dei nostri computer, ai quali con troppa facilità affidiamo buona parte delle memorie delle nostre immagini. Il libro inizia il suo racconto nell’800, quando il cane bassotto ha mosso i primi passi dall’Austria e dalla Germania del Sud verso il mondo intero. Per la versatilità di utilizzo e per le caratteristiche fenotipiche, il cane bassotto è stato ed è l’animale da compagnia tra i più diffusi ed amati al mondo. In Germania, nel 1879, fu redatto un primo abbozzo dello standard di razza e fu pubblicato il primo registro genealogico che includeva 54 cani. Nel 1888 venne costituito il club di razza DTK, il club tedesco del cane bassotto, che nell’anno 1890 iniziò la pubblicazione del “ Teckel Stammbuch”, il libro delle origini, dove comparirono disegni tecnici e foto di cani proclamati campioni. Il libro che state leggendo invece non da preminente importanza alle tipicità morfologiche e attitudinali, al “bello”, al “bravo” ed al cane da “mostra canina”. Le immagini qui riportate “vedono” al di là di questi pregi e caratterizzano il cane bassotto per quello che ha rappresentato nella vita di chi lo “frequenta” e dei suoi cultori. Artisti, fotografi, illustratori, grafici, fumettisti e pubblicitari hanno prodotto una vasta iconografia di immagini a lui dedicate ed un evento di risonanza mondiale, come le Olimpiadi del 1972, lo ha incoronato mascotte. Le cartoline postali illustrate, quasi cronologicamente nate negli stessi anni del cane bassotto, costituiscono una ampia parte della collezione che viene mostrata. Per diversi decenni l’uso e la diffusione di questo mezzo di comunicazione sono stati in voga a livello mondiale, tanto che sul dorso delle cartoline compariva la scritta “cartolina postale” in molte lingue. Questo libro e’ strutturato per temi e capitoli. Il suo racconto per immagini inizia con una serie di significativi ritratti di cani bassotti tra i più antichi rinvenuti e prosegue con capitoli che illustrano questi cani nell’ambiente dove e’ stato selezionato e durante la caccia, ne sottolineano la voracità e i momenti in cui giocano con i bambini. Da queste ed altre situazioni si dipana il filo conduttore del racconto cartaceo che termina negli anni ‘70 del XX secolo. La “lettura” delle immagini presentate vuole essere molteplice: tecnica, storica, artistica, grafica, affettiva, sociologica, psicologica, umoristica, di costume… Laddove è stato possibile le immagini sono state datate ed è stato indicato il luogo di edizione, l’autore e l’editore. La Germania e l’Austria hanno prodotto la maggior parte dei diversi documenti che questo libro raccoglie ma non mancano testimonianze dall’Inghilterra, dagli Stati Uniti di America, dalla Francia, dall’Italia, dal Belgio, dall’Olanda, dalla Rep. Ceca, dalla Slovenia, dal Giappone, dalla Russia e da altre nazioni.